Una buona copertura assicurativa garantisce che uno strumento, se danneggiato, possa essere riparato da un restauratore scelto dal proprietario, o se necessario rimpiazzato, con costi minimi. In aggiunta, l’assicurazione rimborserà l’eventuale perdita di valore dello strumento derivante dal danno. Per attivare un’assicurazione è necessaria una valutazione dello strumento: al momento dell’acquisto questa sarà rilasciata dal venditore, ma col passare del tempo sarà opportuno farla rinnovare frequentemente e con regolarità. In generale, tutti gli strumenti, di grande importanza o semplicemente di pregio, nel tempo continuano ad incrementare il loro valore.
E’ sempre opportuno conservare il documento di acquisto dello strumento, che ne comprova la proprietà, e insieme una stima aggiornata del suo valore: al Broker assicurativo sarà sufficiente inviare una copia della valutazione più recente.
E’ opportuno accertarsi di alcune clausole, nel contratto assicurativo: è consigliabile che la polizza preveda il pagamento del danno senza franchigia e sia a primo rischio assoluto, che in caso di danno l’assicurato possa scegliere a chi affidare la riparazione, che non sia prevista una sostituzione dello strumento con uno di pari valore. Prestare attenzione alle esclusioni di copertura previste dalla polizza, ad esempio il furto da un veicolo automobile, i danni meteorologici, etc.
E’ consigliabile assicurare i propri strumenti con assicurazioni specializzate in strumenti musicali. In molti casi, il premio dell’assicurazione può essere dedotto dal reddito, con la conseguente riduzione delle tasse da pagare. Molte polizze prevedono un limite minimo di copertura (spesso intorno ai 10.000 euro): se si è in possesso di diversi strumenti di valore moderato conviene cercare un’assicurazione che li copra tutti con un’unica polizza per il montante complessivo del loro valore.
Strumenti musicali
Le polizze assicurative per la casa hanno premi bassi, ma possono essere non adeguate a coprire gli strumenti musicali:
- Spesso non coprono gli strumenti utilizzati per un uso professionale: se si suona anche solo occasionalmente ricevendo compensi economici può essere che gli strumenti non siano coperti dalla polizza.
- Se non stabilito in anticipo, il valore degli strumenti oggetti di un sinistro verrà determinato al momento della perdita o del danno dal perito dell’assicurazione, e questo anche in caso alla stipula dell’assicurazione si sia presentata una dichiarazione di valore dello strumento: capita che l’assicuratore imponga una risoluzione delle controversie in arbitrato o contenzioso. Una specifica copertura a valore concordato garantisce il rimborso del danno fino al raggiungimento di tale valore. Raramente questa clausola fa parte di una polizza che non sia specificamente prevista per strumenti musicali.
- Le compagnie di assicurazione per la casa in genere hanno una conoscenza limitata dei valori degli strumenti musicali, svalutazione, costi di riparazione, ecc. Una mancanza di questo tipo di competenze può rallentare la risoluzione rapida e facile del rimborso.
- Molte compagnie di assicurazione per la casa non accettano strumenti musicali di alto valore.
- Non è prevista l’eventuale svalutazione causata dalla rottura.
Copertura di svalutazione
Questa importante clausola salvaguarda il proprietario in caso di una perdita di valore di uno strumento derivante da un danno grave. Strumenti e archi di alto valore sono particolarmente soggetti a questo rischio, e la mancata copertura della svalutazione di uno strumento può avere un comportare una perdita molto grave. Immaginiamo il caso di un violino assicurato per € 200.000 che venga danneggiato in un incidente e perda, sebbene perfettamente riparato, metà del suo valore: una buona copertura assicurativa ripagherà il costo del restauro, poniamo € 30.000, e in più i 100.000 euro di svalutazione derivanti dal danno. Immaginiamo ora il caso di un arco del valore di € 30.000 la cui testina si spezzi per un incidente: la riparazione costa 400 euro, ma la svalutazione può superare i 20.000 euro: senza copertura della svalutazione questo ingente danno resta a carico del proprietario. Molte polizze non specificamente studiate per strumenti musicali non prevedono una clausola di svalutazione, e molti agenti non specializzati nel nostro ramo non sono a proprio agio con il concetto di svalutazione: questo dovrebbe essere chiaramente enunciato nella polizza. Se si hanno dubbi riguardo la copertura di uno strumento, è opportuno un chiarimento con il proprio agente.